domenica 27 febbraio 2011
venerdì 25 febbraio 2011
martedì 22 febbraio 2011
lunedì 21 febbraio 2011
domenica 20 febbraio 2011
Da noi deve partire l'esempio di attaccamento agli istituti democratici e soprattutto l'esempio di onestà e di rettitudine. Perché il popolo italiano ha sete di onestà. Su questo punto dobbiamo essere intransigenti prima verso noi stessi, se vogliamo poi esserlo verso gli altri. Non dimentichiamo, onorevoli colleghi, che la corruzione è nemica della libertà. -- Sandro Pertini
venerdì 18 febbraio 2011
giovedì 17 febbraio 2011
domenica 13 febbraio 2011
Spero che la macchina parta. Spero che il lavandino non sia ingorgato. Sono contento di non essermi scopato una studentessa. Sono contento di avere problemi ad andare a letto con le donne che non conosco. Sono contento di essere un idiota. Sono contento di non sapere niente. Sono contento di non essere ancora morto. Quando mi guardo le mani e vedo che sono ancora attaccate ai polsi mi dico che sono un uomo fortunato."
giovedì 10 febbraio 2011
lo sono in questo business dal '69. I più di questi laureati di Harvard non valgono un ca**o. Serve gente povera, furba e affamata, senza sentimenti. A volte vinci, a volte perdi, ma continui a combattere. E se vuoi un amico, prendi un cane.
mercoledì 9 febbraio 2011
Mia: Non odi tutto questo? Vincent: Odio cosa? Mia: I silenzi che mettono a disagio… Perché sentiamo la necessità di chiaccherare di puttanate per sentirci più a nostro agio? Vincent: Non lo so… È un'ottima domanda. Mia: È solo allora che sai di aver trovato qualcuno speciale...quando puoi chiudere quella ca**o di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.
Ve lo dico io di cosa parla "Like a Virgin". Parla di una ragazza che rimorchia uno con una fava così! Tutta la canzone è una metafora sulla fava grossa. No, macché, parla di una ragazza vulnerabile perché se la sono sbattuta di sopra e di sotto, ma poi incontra un tipo sensibile e... Nonononono, mammoletta, queste sono cazzate per turisti!
martedì 8 febbraio 2011
A me pare eguale agli dei chi ti siede vicino e ti ascolta e tu dici dolci parole dolcemente sorridi. Subito, appena ti guardo, il cuore si agita nel petto lo sguardo di un attimo m'allenta la voce, e la lingua si lega, sottile ma immediato fuoco scorre nelle membra, e ho buio negli occhi, sibilano le orecchie, scorre sudore su di me, un tremito mi percorre, e di un pallore verdastro sono, la morte poco manca che mi appaia. -- Saffo
lunedì 7 febbraio 2011
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